Direzione Lavori

Tesit Consulting, in qualità di monitore qualificato, assiste l’Amministrazione nel tenere sotto controllo l’andamento del contratto. Con il termine “Direzione Lavori” si intendono le seguenti attività:

  1. controllo e rendicontazione delle attività eseguite dal fornitore sul progetto dellAmministrazione
  2. gestione delle eventuali varianti in corso d’opera
  3. monitoraggio degli adempimenti e dei livelli di qualità contrattualmente previsti,
  4. gestione delle eventuali non conformità rispetto alle prestazioni previste nel contratto (costi, tempi, quantità e qualità di prodotti e servizi).

Contenuti e Caratteristiche

La Direzione Lavori deve essere intesa in ogni caso come attività di interlocuzione con il Project Management di pertinenza del Fornitore, ovverosia quale capacità di segmentazione dei progetti, di definizione degli obiettivi contrattuali, di pianificazione e controllo di tempi, costi, risorse utilizzate e risultati ottenuti, di sintesi e reporting.
I contenuti dell’attività di Tesit Consulting possono cosi’ suddividersi:

  1. Controllo e rendicontazione delle attività eseguite dal fornitore sul progetto dell’Amministrazione e in particolare:
    • verifica della disponibilità della documentazione necessaria e della pianificazione di dettaglio;
    • consuntivazione delle attività, verifica dell’effettiva erogazione di servizi e della consegna di prodotti e della corrispondente documentazione riferita a pianificazione, progettazione, installazione, gestione, utilizzo;
    • valutazione dello stato di avanzamento dei lavori e analisi degli scostamenti tra pianificato e consuntivato relativamente a obiettivi, tempi, costi e utilizzazione di risorse.
  2. Gestione delle varianti in corso d’opera che comprende:
    • identificazione delle cause, endogene ed esogene al contratto, che rendano le varianti necessarie;
    • valutazione tecnica ed economica delle varianti;
    • revisione dei documenti contrattuali a seguito dell’accettazione delle varianti da parte dell’amministrazione.
  3. Monitoraggio degli adempimenti e dei livelli di qualità contrattualmente previsti, effettuato mediante:
    • verifica dell’accuratezza e della validità delle misure prodotte dal fornitore, mediante esame dei processi di misura messi in atto e/o attraverso l’esecuzione, a campione, di parte delle misure già’ effettuate dal fornitore stesso;
    • verifica del rispetto dei valori di soglia dei livelli di servizio, operata accedendo al sistema di misura predisposto dal fornitore; rimangono esclusi i sistemi software di supporto alle misure di esclusiva competenza del fornitore;
    • rappresentazione ed interpretazione delle misurazioni effettuate, per seguire l’evoluzione dei fenomeni;
    • valutazione della soddisfazione degli utenti finali interni all’amministrazione relativamente a beni e servizi contrattualmente dovuti; rimangono escluse le attività di rilevazione rivolte a cittadini, imprese e altri soggetti finali per la valutazione dei servizi ricevuti dalle amministrazioni.
  4. Gestione delle non conformità rispetto alle prestazioni previste nel contratto (costi, tempi, quantità e qualità di prodotti e servizi) attraverso:
    • identificazione delle cause della non conformità, che può richiedere l’accesso ai processi produttivi messi in atto dal fornitore e l’esame delle registrazioni di qualità che documentano la loro esecuzione;
    • identificazione degli interventi, da parte dell’amministrazione e/o del fornitore, ritenuti opportuni per sanare la non conformità, controllo della loro attuazione e verifica degli esiti.